Effetti dell’induzione di ischemia all'arto inferiore durante esercizio massimale, sulla funzione endoteliale e microcircolatoria, in pazienti arteriopatici. Ruolo del precondizionamento.

Data inizio
5 ottobre 2011
Durata (mesi) 
24
Dipartimenti
Medicina
Responsabili (o referenti locali)
Arosio Enrico , De Marchi Sergio
Parole chiave
peripheral arterial disease, endothelium, microcirculation, training

L’esercizio fisico, in particolare quello effettuato su treadmill, se condotto alla massima capacità di marcia, ovvero alla comparsa del dolore ischemico, induce nei pazienti arteriopatici un transitorio peggioramento della funzione vasodilatante endoteliale verosimilmente per lo stress ossidativo indotto dal fenomeno di ischemia e riperfusione.. In alcuni studi infatti si documenta che la marcia condotta oltre il presentarsi del dolore da claudicatio riduce le proprietà vasodilatanti dell’endotelio sia agli arti inferiori che a livello sistemico misurata all’arteria omerale. Lo scopo dello studio è quello di valutare gli effetti di un training controllato, condotto alla soglia del dolore ischemico, sulla vasodilatazione endotelio mediata e sulla reattività microcircolatoria. In particolare ci proponiamo di valutare gli effetti sulla disfunzione endoteliale indotta da un singolo test al treadmill massimale. I pazienti reclutati sono affetti da arteriopatia degli arti inferiori moderato- severa.

Partecipanti al progetto

Enrico Arosio
Cultore della materia

Collaboratori esterni

Anna Rigoni
Azienda Ospedaliera Unversitaria Integrata Dirigente Medico
Manlio Prior
Azienda Ospedaliera Unversitaria Integrata Dirigente Medico
Fanny Rulfo
Azienda Ospedaliera Unversitaria Integrata Dirigente Medico
Aree di ricerca coinvolte dal progetto
Peripheral Vascular Disease

Attività

Strutture

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