Regolazione genica e post-trascrizionale dell’eparanase-1 e dei recettori proteoglicani eparan-solfato in cellule renali sottoposte a varie noxe patogene: Un modello in vitro del danno renale cronico

Data inizio
16 febbraio 2012
Durata (mesi) 
24
Dipartimenti
Medicina
Responsabili (o referenti locali)
Zaza Gianluigi
Parole chiave
'fibrosi', 'nefrologia','biologia molecolare'

L’ipotesi di lavoro del nostro progetto è che l’enziama eparanase-1 e i recettori proteoglicani eparan-solfato (HSPG) siano coinvolti nel processo di transdifferenziazione delle cellule del tubulo prossimale renale in condizioni di stimolo cellulare simile a quello presente in pazienti affetti da diabete (iperglicemia) o proteinuria elevata. Questo processo potrebbe svolgere un ruolo importante nella progressione del danno renale cronico nei pazienti affetti affetti da malattia renale ed essere oggetto di intervento farmacologico.

La regolazione dell’enzima eparanase-1 e dei recettori di superficie cellulare HSPG sarà studiata utilizzando cellule in coltura di tubulo prossimale renale umano HK2 (human kidney-2) sottoposte a stimoli bilogico/biochimici in grado di attivare il processo di trans-differenziazione mesenchimo-epiteliale: 1. Elevate concentrazioni di glucosio, 2. alte concentrazioni di albumina e 3. lisozima e transferrina. Inoltre, sarà effettuata una valutazione del ruolo dell’FGF-2 (fibroblast growth factor-2), misurato il tasso di proliferazione e l’attivazione delle MAP chinasi.
Sezioni
Nefrologia

Attività

Strutture

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