Il tumore della prostata è uno dei tumori più frequenti in Europa e negli Stati Uniti dove è in costante aumento.
Nel Veneto il carcinoma della prostata è secondo per incidenza (13%), con 1735 nuovi casi/anno e 455 decessi/anno (anni `95-’96, dati dal Registro Tumori della Regione Veneto) e in progressivo aumento (50 casi/100,000 individui nel 1992, 85 casi/100,000 individui nel 1996).
La presente ricerca intende affrontare indagini integrate tese alla creazione di farmaci biotecnologici anti-tumore della prostata ed alla valutazione del loro meccanismo d’azione e potenzialità terapeutica. Verranno inizialmente prodotti anticorpi monoclonali murini contro antigeni del carcinoma prostatico (es. PSMA e PSCA) al fine di:
1) valutare la presenza di tali antigeni nei tessuti umani e la selettività di distribuzione nel tessuto prostatico normale e patologico;
2) sintetizzare eteroconiugati anticorpo-tossina (Immunotossine) di cui valutare in vitro e nell'animale la potenzialità antitumorale;
3) ottimizzare geneticamente l'attività citotossica di tali Immunotossine, mantenendo inalterata la selettività assicurata dalla componente anticorpale deputata al riconoscimento antigene-specifico.
Sofisticate tecniche analitiche consentiranno gli studi relativi all’interazione tossine-Immunotossine/cellule bersaglio, con particolare riguardo all' interazione con membrane biologiche, alla distribuzione intracellulare ed al meccanismo d’intossicazione cellulare. In previsione dell'utilizzo diagnostico o terapeutico nell’uomo di tali farmaci, la porzione anticorpale murina verrà interamente o parzialmente sostituita da sequenze umane.
In parallelo agli studi di immunoterapia passiva verranno valutate strategie di immunizzazione attiva antitumorale "in vitro" e nel modello di topo transgenico (TRAMP) che sviluppa una malattia tumorale simile a quella dell’uomo.
I risultati delle ricerche condotte verranno integrati per l’elaborazione di protocolli terapeutici applicabili all’uomo.
Publications
Title |
Authors |
Year |
A dominant linear B-cell epitope of ricin A-chain is the target of a neutralizing antibody response in Hodgkin's lymphoma patients treated with an anti-CD25 immunotoxin.
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D. Castelletti, G. Fracasso, S. Righetti, G. Tridente, R. Schnell, A. Engert, M. Colombatti.
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2004
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Fluorescent Assay to Demonstrate the Interaction of Thioredoxin Reductase and Protein Disulfide Isomerase.
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Tomazzolli, R.; Guella, G.; Bellisola, G.; Colombatti, Marco; Menestrina, G.
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2004
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Immunotoxins and other conjugates: preparation and general characteristics.
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Fracasso, Giulio; Bellisola, Giuseppe; Castelletti, Deborah; Tridente, Giuseppe; Colombatti, Marco
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2004
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Reductive activation of ricin and ricin A-chain immunotoxins by protein disulfide isomerase and thioredoxin reductase.
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Bellisola, Giuseppe; Fracasso, Giulio; R., Ippoliti; G., Menestrina; A., Rosén; S., Soldà; Udali, Silvia; R., Tomazzolli; Tridente, Giuseppe; Colombatti, Marco
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2004
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Elemental mapping of multicellular tumor spheroids by synchrotron radiation microprobe
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G. Cinque, E. Burattini, F. Monti, G. Bellisola, G. Fracasso, M. Colombatti
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2003
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Anti PSMA immunotoxins activity against prostate cancer cell lines.
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T., Prayer Galetti; F., Pagano; Fracasso, Giulio; Cingarlini, Sara; Bellisola, Giuseppe; Righetti, Sabrina; Chiesa, Elena; Colombatti, Marco
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2002
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Synchrotron Radiation micro X-ray Fluorescence on Multicellular Tumor Spheroids
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E. Burattini, G. Cinque, G. Bellisola, G. Fracasso, F. Monti and M. Colombatti.
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2002
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