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Preclinical studies of a new anti-psma (prostate specific membrane antigen) antibody for diagnosis and immunotargeting  (2009)

Authors:
Cingarlini, Sara
Title:
Preclinical studies of a new anti-psma (prostate specific membrane antigen) antibody for diagnosis and immunotargeting
Year:
2009
Type of item:
Doctoral Thesis
Tipologia ANVUR:
Altro
Language:
Inglese
Keyword:
anti-PSMA antibody
Abstract (italian):
Il Prostate Specific Membrane Antigen (PSMA) rappresenta uno dei più promettenti biomarcatori del carcinoma prostatico. E’ infatti un antigene espresso nell’epitelio prostatico normale ma iperespresso in un’elevata percentuale di carcinomi prostatici sia organo confinati che metastatici. Ciò che inoltre, rispetto ad altri antigeni anche di più recente identificazione, rende il PSMA un target molecolare particolarmente interessante, sia a fini diagnostici che terapeutici, risulta essere la sua distribuzione a livello della neovascolatura di tumori a vario istotipo. Il presente lavoro si prefigge di caratterizzare le proprietà di riconoscimento di un nuovo anticorpo anti-PSMA ottenuto mediante tecnologia degli ibridomi, del rispettivo frammento scFv (single chain fragment) ottenuto con la tecnologia del DNA ricombinante ed inoltre di analizzare un loro potenziale utilizzo terapeutico e diagnostico. Anticorpo anti-PSMA D2/B e scFv D2/B L’anticorpo anti-PSMA D2/B ha dimostrato, in analisi condotte mediante citofluorimetria, una notevole specificità di riconoscimento, essendosi dimostrato in grado di riconoscere cellule LNCaP PSMA+ (MFI=8,538) e di non riconoscere, di contro, cellule PSMA- (DU145, Jurkat, SW780, MCF-7, CHO). La specificità di riconoscimento in vitro è paragonabile all’anticorpo J591, attualmente in uso in studi clinici. L’anticorpo D2/B si è dimostrato in grado di spiazzare il legame di J591 all’antigene, condividendo pertanto con esso un analogo/limitrofo epitopo; inoltre l’affinità dei due anticorpi è del tutto similare (5nM e 10nM per D2/B e J591, rispettivamente). Il frammento scFv dell’Mab D2/B, ottenuto mediante tecnologia del DNA ricombinante, dimostra di preservare la specificità di riconoscimento dell’Ab parentale; [riconoscimento di cellule LNCaP con MFI=2495 e di cellule PC3, PSMA-, con MFI=210]. L’affinità del scFv si è dimostrata, prevedibilmente, di circa 20 volte inferiore a quella dell’anticorpo parentale, in ragione del sito di legame monovalente; se resa dimerica tuttavia tale porzione anticorpale differisce, in termini di affinità rispetto all’anticorpo parentale, di sole 5 volte. Immunotossine anti-PSMA Applicando la tecnologia del DNA ricombinante abbiamo clonato la porzione scFv dell’anticorpo D2/B all’interno del vettore per l’espressione in procarioti pET11d contenente la subunità catalitica e quella di traslocazione trans-membrana dell’esotossina A di Pseudomonas aeruginosa (PE40). La proteina di fusione prodotta (scFv-PE40) si è dimostrata in grado di inibire del 50% la proliferazione (IC50) di una popolazione di cellule LNCaP PSMA+ ad una concentrazione di circa 2*10-11M/L, paragonabile a quella della immunotossina (IT) chimica J591-RTA, da noi precedentemente studiata e rilevatasi ad elevata potenza citotossica su cellule PSMA+(IC50=3.5*0-11 M/L). Unitamente ad un’elevata efficacia tale immunotossina si è dimostrata capace di un altrettanto buona specificità; non sono stati infatti raggiunti valori di IC50 su cellule PC3, PSMAnegative, nemmeno ad una concentrazione di 10-7 M/L. Ad ulteriore conferma di specificità tale immunotossina ricombinante si è dimostrata citotossica nei confronti della linea cellulare MCF-7 trasfettata con PSMA, se paragonata alla stessa linea trasfettata con il vettore di controllo (IC50 inferiore a 10-11 M/L vs 3*10-8 M/L). Si è infine osservato che l’attività citotossica di una concentrazione pari a 10-9 M/L dell’immunotossina scFv-PE40 è completamente neutralizzata dalla contemporanea aggiunta, nel terreno di coltura, di anticorpo anti-PSMA ad una concentrazione di 0.7*10-5M/L. La IT scFv D2/B-PE40 ha inoltre dimostrato di non essere inattivata nella sua efficacia citocida dalla presenza di siero umano a diverse concentrazioni derivato sia di pazienti affetti da neoplasia prostatica che da individui sani, evidenziando,
Product ID:
54474
Handle IRIS:
11562/337372
Deposited On:
March 2, 2010
Last Modified:
October 28, 2022
Bibliographic citation:
Cingarlini, Sara, Preclinical studies of a new anti-psma (prostate specific membrane antigen) antibody for diagnosis and immunotargeting

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