L’introduzione concerne l’ansietà con le sue diverse espressioni, i trattamenti convenzionali e alcune considerazione sulle prove su animali. Successivamente riportiamo una sintesi dei nostri studi sperimentali con medicinali omeopatici sui sintomi comportamentali correlati
con ansietà, in un modello murino di laboratorio (topo). Dopo uno screening di alcuni medicinali alla diluizione/dinamizzazione 5CH si è concentrata l’attenzione su Gelsemium sempervirens (Gelsemium s.) i cui effetti sono stati testati in diversi contesti sperimentali e diluizioni/dinamizzazioni differenti con topi di ceppo ICR-CD1. I topi di controllo sono stati trattati con Soluzione idroalcolica (veicolo) mentre i farmaci allopatici utilizzati sono stati il Diazepam o il Buspirone nella stessa soluzione idroalcolica (0,3%), usata per diluire e dinamizzare i medicinali omeopatici. Le prove sono state approvate dal comitato etico ed eseguite con soluzioni codificate e controlli in doppio cieco. Sono stati osservati effetti statisticamente significativi di Gelsemium sempervirens alle diluizioni/dinamizzazioni 5CH, 7CH,
9CH e 30CH in diversi “sintomi” comportamentali convenzionalmente assimilati alla presenza di ansietà, come il tempo trascorso nello spazio aperto del test di Light-Dark, il numero di passaggi attraverso un foro tra due compartimenti e la tendenza a spostarsi verso il centro dell’Open Field. In conclusione, il Gelsemium s. in varie diluizioni comprese quelle oltre il numero di Avogadro-
Loschmidt, ha dato risultati molto consistenti in questi modelli, in cui si sono rilevate diverse sensibilità
ai diversi test a seconda del setting sperimentale.
Note:
Pubblicato sulla rivista italiana: "Il Medico Omeopata"