E’ già nota la stretta relazione tra infiammazione e malattie cardiovascolari. Alcune citochine prodotte dal tessuto adiposo possono avere un ruolo importante nella patogenesi della disfunzione endoteliale e dell’arteriosclerosi. Il tessuto adiposo epicardico rilascia citochine infiammatorie nel tessuto cardiaco in grado di indurre la differenziazione di monociti in macrofagi a livello intimale, evento critico nella progressione della placca aterosclerotica. E’ stato dimostrato che i soggetti coronaropatici presentano una funzione cardiaca inversamente correlata alla quantita’ di grasso epicardico, che presenta anche maggior espressione genica di fattori pro-infiammatori.
Lo scopo dello studio è di esaminare la relazione tra patologie cardiovascolari, profilo infiammatorio e tessuto adiposo epicardico.
Verranno selezionati 20 uomini che verranno sottoposti a by-pass aorto coronarico e 20 uomini che verranno sottoposti a sostituzione valvolare, di età compresa tra 55 e 75 anni, con BMI tra 20 e 35kg/m2. A tutti verra’ richiesta la compilazione di diario alimentare dei 3 giorni, valutata la composizione corporea con metodica DEXA, e la distensibilita’ arteriosa con Pulse Wave Velocity e Augmentation Index.
Inoltre verranno ottenuti campioni chirurgici standardizzati di grasso sottocutaneo, epicardico, periaortico, peritoneale e di muscolo atriale allo scopo di:
1. Valutare su questi campioni la presenza di flogosi, il grado di infiltrazione macrofagica, l’espressione genica di leptina, adiponectina, IL-6, VEGF, eNOS, PPAR (gamma) 1 e 2
2. Valutare la relazione tra infiltrazione macrofagica del tessuto adiposo e citochine pro-infiammatorie
3. Verificare l’esistenza di relazione tra grado di adiposità totale e grado di infiltrazione macrofagica
4. Valutare la relazione tra infiammazione, adipochine e danno vascolare su base aterosclerotica