Numerosi studi hanno dimostrato che l’aderenza ad una dieta Mediterranea è associata ad una riduzione della morbilità e mortalità cardiovascolare, specialmente per malattia coronarica.
I principali obiettivi di questo studio sono pertanto:
1. confrontare le abitudini alimentari tra anziani residenti a Verona e Brighton, con particolare riguardo all’assunzione di acidi grassi saturi e insaturi.
2. valutare le relazioni tra dieta e compliance vascolare
3. valutare le relazioni tra nutrizione e infiammazione
4. valutare la relazione tra invecchiamento, nutrizione, infiammazione, danno vascolare (valutato dalla compliance arteriosa) e adipochine.
Due popolazioni di Brighton e di Verona (100 soggetti italiani e 100 soggetti inglesi), di età compresa tra 65 e 80 anni, rappresentative della popolazione generale tradizionale inglese ed italiana sono state sottoposte a Valutazione clinica, Misurazioni antropometriche, Valutazione della composizione corporea con metodica densitometrica (Dual X-ray Absorptiometry), Determinazione della Pulse wave velocity (PWV) e dell’Augmentation Index (AI), Valutazione della pressione arteriosa e compliance arteriosa (QKd) delle 24 ore, Valutazione della attività fisica delle 24 ore attraverso contapassi, Esami bioumorali: emocromo, glicemia, insulina (con calcolo di HOMA index), creatinina, urea, ionemia, transaminasi, albuminemia, profilo lipidico, PCR, Determinazione dei livelli circolanti di alcune citochine e adipochine E’ stato inoltre chiesto loro di compilare: Diario alimentare di 3 giorni e Diario relativo all’attività fisica.